
Il solito sesso
by Max Gazzè
on Tra L'Aratro E La Radio (2008), Il Solito Sesso (2008)
Ciao, sono quello che hai incontrato alla festa
Ti ho chiamata solo per sentirti e basta...
Si, lo so, è passata appena un'ora, ma ascolta:
C'è che la tua voce, chissà come, mi manca
Se in quello che hai detto ci credevi davvero
Vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo...
Dicono che gli occhi fanno un uomo sincero
Allora stai zitta, non parlarmi nemmeno
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
Ancora il solito sesso
Perché, sai, non capita poi tanto spesso
Che il cuore mi rimbalzi così forte addosso
Ed ho l'età che tutto sembra meno importante
Ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente
Dillo al tuo compagno che ci ha visti stanotte:
Se vuole può venire qui a riempirmi di botte
Però sono sicuro che saranno carezze
Se per avere te un pochino almeno servisse
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
Ancora il solito sesso
Chiuderò la curva dell'arcobaleno
Per immaginarlo come la tua corona
E con la riga dell'orizzonte in cielo
Ci farò un bracciale di regina...
Ma se solo potessi un giorno
Vendere il mondo intero
In cambio del tuo amore vero
Sai, qualcosa tipo "cielo in una stanza"
È quello che ho provato prima in tua
Presenza...
Dicono che gli angeli amano in silenzio
Ed io nel tuo mi sono disperatamente perso
Sento che respiri forte in questa cornetta...
Maledetta, mi separa dalla tua bocca
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
Ancora il solito sesso
Correrò veloce contro le valanghe
Per poi regalarti la fiamma del vulcano
Respirerò dove l'abisso discende
E avrai tutte le piogge nella tua mano...
Ma se solo potessi un giorno
Vendere il mondo intero
In cambio del tuo amore vero
Posso rivederti questa sera?
Ma tu non pensare male adesso:
Ancora il solito sesso
Ora ti saluto, è tardi, vado a letto...
Quello che dovevo dirti, io te l'ho detto
Song Comments
Must have JavaScript enabled to comment.On Il solito sesso by Max Gazzè